Descrizione breve
Nuovo rilascio, subingresso.
A chi è rivolto
A coloro che intendono svolgere l’attività di commercio su area pubblica in forma itinerante.
Per commercio in forma itinerante si intende la vendita al dettaglio su area pubblica di prodotti alimentari e non alimentari svolta con mezzi mobili, senza concessione di posteggio e con soste limitate al tempo strettamente necessario alle operazioni di vendita.
L'autorizzazione al commercio su area pubblica può essere rilasciata a persone fisiche, a società di persone, a società di capitali regolarmente costituite e a cooperative.
Come fare
L'esercizio dell'attività è soggetto ad autorizzazione che viene rilasciata dal Comune nel quale il richiedente, persona fisica o giuridica, intende avviare l'attività.
Al medesimo operatore commerciale, persona fisica o giuridica, non può essere rilasciata più di una autorizzazione.
In caso di subingresso, il trasferimento in proprietà o in gestione dell’azienda o del ramo d’azienda per atto tra vivi o per causa di morte deve essere comunicato al Comune. Il subentrante deve comunicare il subingresso entro 4 mesi dalla stipulazione del contratto di cessione o dal verificarsi dell’evento di morte del dante causa.
Il trasferimento in gestione o in proprietà dell'azienda comporta anche il trasferimento dei titoli di priorità del dante causa relativi all'autorizzazione ceduta.
L’autorizzazione di tipo B consente:
- il commercio in forma itinerante su tutto il territorio nazionale;
- la partecipazione alle assegnazioni nei mercati in spunta;
- la vendita al domicilio del consumatore o nei locali ove si trovi per ragioni di studio, lavoro, cura, svago;
- la partecipazione alle fiere in tutto il territorio nazionale.
Cosa serve
L’istanza/comunicazione di subingresso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale impresainungiorno.gov.it (https://www.impresainungiorno.gov.it).
Il caricamento telematico deve essere effettuato dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto - persona fisica - titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
La procedura telematica richiede la presentazione di tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente.
Per poter iniziare l’attività è necessario essere in possesso dei requisiti morali definiti nell’art. 71 commi 1-3-4-5 del D. Lgs. n. 59/2010 e s.m.i.. Non devono inoltre sussistere le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.. L’esercizio di un’attività di commercio relativa al settore merceologico alimentare è consentito solo a chi è in possesso di uno dei requisiti professionali di cui all’art. 71 comma 6 del D. Lgs. n. 59/2010 e s.m.i..
Allegati obbligatori:
- copia del documento d’identità in corso di validità del soggetto interessato, salvo firma digitale;
- per i cittadini extracomunitari: copia del permesso di soggiorno in corso di validità o copia della ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo alla competente Questura;
- documentazione attestante la regolarità contributiva e fiscale (copia della carta d’esercizio o numero identificativo univoco rilasciato a seguito dell’inoltro);
- in caso di subingresso: copia dell’atto di trasferimento di proprietà o di gestione dell'azienda; se l’atto è in corso di registrazione è necessario allegare specifica dichiarazione del notaio. Si ricorda che a norma dell’art. 2556 del Codice Civile, i contratti di trasferimento di proprietà o gestione di un’azienda commerciale sono stipulati presso un notaio, in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata, e sono registrati presso il Registro delle Imprese;
- in caso di subingresso: copia dell’autorizzazione del cedente;
- nel caso di vendita di generi rientranti nel settore merceologico alimentare e/o di somministrazione di alimenti e bevande notifica sanitaria ai sensi dell'art. 6 del Reg. CE 852/2004 corredata dalla ricevuta di versamento dei diritti di registrazione ASL. e da relazione tecnica descrittiva delle attrezzature utilizzate per la vendita, del luogo di ricovero e delle modalità di conservazione della merce;
- copia dell’avvenuto versamento dei diritti di segreteria SUAP.
Normativa di riferimento
D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 114 e s.m.i.
L.R. Regione Piemonte 12 novembre 1999 n. 28 e s.m.i.
D. Lgs. 26 marzo 2010 n. 59 e s.m.i.
Deliberazione Consiglio Regionale n. 626-3799 del 1 marzo 2000
D.Lgs. 25 novembre 2016 n. 222
L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.
Reg.(CE) 29 aprile 2004 n. 852
D.G.R. Regione Piemonte n. 31-7937/2023 del 18 dicembre 2023
Regolamento Comunale del Commercio su Area Pubblica
Cosa si ottiene
L’autorizzazione consente di iniziare l’attività.
L’autorizzazione all’esercizio dell’attività di vendita sulle aree pubbliche dei prodotti alimentari abilita anche alla somministrazione dei medesimi se il titolare risulta in possesso dei requisiti prescritti per l’una e l’altra attività. L’abilitazione alla somministrazione deve risultare da apposita annotazione sul titolo autorizzatorio.
La Comunicazione di subingresso, correttamente compilata e corredata da tutta la documentazione obbligatoria richiesta, è titolo per avviare immediatamente l’attività e produce effetti a far data dalla sua presentazione.
Tempi e scadenze
La validità dell’autorizzazione è permanente, fino al mantenimento dei requisiti necessari, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare.
In caso di cessazione, il titolare deve darne comunicazione al Comune restituendo l’originale dell’autorizzazione.
Costi
E' previsto il versamento di diritti di segreteria SUAP come da tariffario pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Ivrea (l'attestazione del versamento deve essere allegata alla pratica).
La domanda e l'autorizzazione sono soggette all'assolvimento dell'imposta di bollo.
E’ dovuto il pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico.
Accedi al servizio
Questi servizi sono disponibili in questi uffici
Condizioni di servizio
Condizioni di Servizio
Contatti
Unità organizzativa responsabile