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Certificati digitali esenti bollo

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I certificati anagrafici rilasciati in modalità telematica attraverso il sistema centrale ANPR, cioè emessi in modo digitale con sigillo digitale, sono stati esentati dal bollo sino al 31 dicembre 2021

 

I certificati anagrafici rilasciati in modalità telematica, cioè emessi in modo digitale senza la necessità di essere stampati e firmati, sono stati esentati dal bollo sino al 31 dicembre 2021, a prescindere dall'uso che se ne deve fare.
Prima di poter effettivamente usufruire dell'agevolazione è però indispensabile attendere che Ministero dell'Interno e Sogei implementino nel sistema di emissione dei certificati telematici di ANPR (l'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) il cosiddetto "Sigillo digitale" che garantirà l'autenticità del certificato in conformità ai Regolamenti Europei e ne consentirà l'esenzione dall'imposta di bollo. Vista l'introduzione dell'esenzione con decorrenza immediata è ragionevole aspettarsi che a breve sia attivata la funzionalità che consente di scaricarsi il certificato on line.
E' una novità introdotta dall'articolo 39 comma 1 lettera C del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 relativo al PNRR, che con decorrenza 1° giugno 2021 li ha resi "esenti dall'imposta di bollo limitatamente all'anno 2021".
Si tratta di una innovazione importante perché, riducendone il costo, privilegia e incentiva l'emissione e l'uso telematico dei certificati rispetto al classico "pezzo di carta con la marca da bollo", in linea con gli obiettivi della cosiddetta Transizione al Digitale, che costituisce uno dei pilastri del PNRR.
Il sito dal quale potranno essere scaricati i certificati e dal quale, utilizzando lo SPID o la CIE, è già possibile oggi verificare i propri dati anagrafici e quelli della propria famiglia oltre a scaricarsi autocertificazioni già compilate con i dati aggiornati in tempo reale dai comuni è quello dell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente o ANPR: https://www.anpr.interno.it/servizi-al-cittadino/
Si ricorda inoltre che già da tempo moltissimi certificati possono essere sostituiti dall'autocertificazione, anche nei confronti di privati, professionisti e aziende che, se il cittadino lo chiede, non possono rifiutare di accettarla, semplificando ancor più tempi e modalità di accesso ai servizi richiesti. Per maggiori informazioni consultate la notizia